Il bellissimo Palazzo del Governo, una delle perle di Piazza dell’Unità d’Italia, fu progettato dall’architetto viennese Emil Artman e costruito tra il 1901 ed il 1905 in luogo della preesistente, e molto più modesta, sede della "luogotenenza", allora Palast der k.k. Statthalterei.
Tale lavoro faceva parte di un progetto di abbellimento della piazza, già divenuta centro vitale della città.
Caratteristica principale della bella facciata è la vasta balconata coperta, a sovrastare l’alto porticato centrale, ed ingentilita dal rivestimento di mosaici in vetro di Murano nella parte superiore (dove si riconoscono disegni, testine allegoriche e medaglioni con la croce dei Savoia) e dal rivestimento in pietra bianca nella parte inferiore.
Al tempo del suo realizzo il palazzo si affacciava sul giardino che occupava, fino al 1920, metà della piazza, allora denominata Piazza Grande, tra via dell’Orologio ed il mare.
Nei primi anni 60 l’edificio fu sottoposto ad interventi di restauro, tra cui era compreso anche il rifacimento dell’arredamento, su progetto degli architetti Nordio e Cervi.
Oggi il palazzo è sede degli uffici del Commissariato del Governo nella regione Friuli Venezia Giulia nonché quelli della Prefettura - UTG di Trieste.
I saloni di rappresentanza governativa nazionale e le sale di accoglienza e pernottamento per Alte Personalità dello Stato e di Stati Esteri, in visita ufficiale nella città e nella regione, si trovano al primo piano.
Dai saloni ma soprattutto dal loggiato, si gode una suggestiva vista sulla piazza, sul porto e sul Golfo, fino ad arrivare, nei giorni di particolare limpidezza, alle lontane Alpi.
Tutto ciò, sommato alla ricchezza ed all’eleganza degli interni, fa della prefettura triestina una della più prestigiose d’Italia.Nota: il Palazzo non può essere visitato se non in particolari occasioni.