domenica 22 febbraio 2015

Non è orgoglio               è dignità !

Sono due stati d'animo che collimano anche se a volte confliggono.
L'orgoglio spesso può esasperarsi fino ad arrivare alla presunzione o alla superbia, ma abitualmente è quello che ti permette di dare e dimostrare il meglio di te e che suggerisce ambizioni attraverso le quali spesso è possibile a perseguire risultati o a migliorarsi.
La dignità, è qualcosa di più sottile, è quello stato che ti suggerisce che stai passando oltre la linea di demarcazione del sopportabile.
In fondo non è neppure difficile capire quale sia questa linea .
Tutte le volte che ti domandi perchè hai permesso quella cosa, perchè non ti sei imposta in una circostanza  e perchè vedendo che dall'altra parte c'è una situazione di comodo, di sfruttamento o di utilitarismo, e senti chiara in te la rivolta a questa sensazione, ma la accetti.....hai penalizzato la tua dignità.
La dignità di solito tace quando i tuoi diritti, le tue aspettative e disponibilità non vengono manipolate o sfruttate per scopi  che non hanno come destinazione il tuo benessere ed il rispetto della tua persona.
Alla fine di questa analisi  ..... Non è orgoglio
                                                       è dignità !

Visite guidate al Politeama Rossetti di Trieste

Visiteguidateal Politeama
Rossetti di Trieste
Da Venerdì 20 febbraio a Venerdì 22 maggio 2015
Date delle visite:
venerdì 20 febbraio,
venerdì 20 marzo,
venerdì 17 aprile e venerdì 22 maggio con inizio alle ore 18.00
La visita dura circa un'ora in lingua italiana , l'Ingresso e' libero
Il numero di partecipanti è limitato ed è richiesta la prenotazione
Le prenotazioni vanno effettuate via mail scrivendo a greta.petronio@ilrossetti.it o
telefonicamente chiamando il numero 040 3593537
LUOGO: Politeama Rossetti V.le XX Settembre, 45 Trieste
ORGANIZZATO DA: Teatro Stabile del Friuli-Venezia- Giulia Largo Giorgio Gaber 1 Trieste
Numero di telefono del centralino: + 39 040 3593511

                                      
                         Teatro Rossetti esterno foto donata da @6S

             
            

mercoledì 18 febbraio 2015

Un ritocco di colore ♥´¨)  ¸.•´ ¸.•*´¨)¸.•*¨)  (¸.•´ (¸.•`♥.

Ci stiamo preparando per la nuova stagione con un ritocco di colore e per rendere sempre più piacevoli le vostre soste .... ♥´¨)
¸.•´ ¸.•*´¨)¸.•*¨)
(¸.•´ (¸.•`♥. Sarò felice di ospitarVi !♥

venerdì 13 febbraio 2015

Un po' di storia del Carnevale di Trieste

Il Carnevale per Trieste è sempre stato quello di Servola: sul colle, che non a caso veniva identificato come il “Paese del carnevale“ dove i triestini, fino agli anni ottanta, hanno trovato la possibilità di divertirsi e di sfogare i loro entusiasmi tra maschere, musica, chioschi e soprattutto canti e barzellette nelle osterie e nelle osmize.
Purtroppo nel tempo lo smalto del carnevale servolano, per una serie di coincidenze, iniziò un declino che lo portò sull’orlo della scomparsa.
Chi voleva fare o vedere un vero Carnevale doveva andare a Muggia o salire sul Carso, cosa che ha avuto la logica conseguenza di far perdere, gradualmente, a Trieste lo stimolo e lo spirito di far carnevale e quindi di vanificare nel tempo quella tradizione e quella cultura che, pur nei suoi limiti, la città aveva coltivato.
Nel 1989 l’allora "Assessore Comunale allo Sport, tempo libero, gioventù e turismo", Roberto de Gioia, con competenza anche sui Ricreatori comunali, pensò che fosse necessario intervenire a supporto ed a sostegno di tutte quelle frastagliate iniziative, che pur a fatica animavano ancora la città.
Iniziò a collaborare con i soggetti privati che operavano nel settore e assieme a loro attivò un coordinamento con l’obiettivo di incentivare e valorizzare ogni iniziativa esistente, ci si occorse così che diversi rioni della città, su iniziativa della Parrocchia, o della scuola o di qualche associazione, comunque marcavano una propria identificazione nel carnevale, in alcuni casi abbastanza evidente come per esempio nei rioni di San Giovanni, Roiano, San Luigi, Chiarbola, Borgo San Sergio.
Sorse così l’idea di aiutare a crescere questi rioni e nello stesso tempo di partecipare ad una grande festa collettiva.
Era il 1989, scesero in città e fu un trionfo, nessuno se lo aspettava: tante maschere ma soprattutto tanta gente stipata lungo le vie cittadine anche al martedì grasso, quindi un giorno lavorativo, per seguire una sfilata all'epoca organizzata senza grandi pretese.
Non ci volle molto a capire che il Carnevale a Trieste poteva diventare una grossa realtà: nacque il “Comitato di coordinamento del Carnevale di Trieste” che, presieduto dallo stesso de Gioia e composto dai rappresentanti dei quartieri, ideò il Palio del Carnevale e nel 1990 fu organizzato il 1° Corso mascherato cittadino con i rioni chiamati a concorrere per la conquista del “ Palio di Trieste”.
Oggi il Carnevale a Trieste è una realtà: nel tempo è cresciuto, si è arricchito di eventi collaterali ma soprattutto si é riusciti a conservare e valorizzare le sfilate rionali, volte a riallacciare il rapporto tra istituzioni locali e residenti, a recuperare il Carnevale di Servola che è la testimonianza storica di questo evento, a dare riferimenti alle famiglie e ai tanti bambini della città con i veglioni al Palazzetto dello Sport e l’intrattenimento musicale nelle piazze.
Il concorso fotografico, la lotteria, la consegna delle chiavi della città, i funerali, sono un contorno che arricchiscono e riempiono una settimana di feste e iniziative.
Negli anni sono stati sperimentati e messi in pratica tutti gli strumenti possibili finalizzati a salvaguardare e rilanciare una tradizione così importante

Programma del Carnevale di Trieste 2015 • Sito web: http://www.carnevaletrieste.it

sabato 7 febbraio 2015

Che zimon - Let it go - Parodia by Maxino



Bora a Trieste: "Che Zimon", Maxino riscrive "Frozen" (VIDEO)


Bora in calo ...
si contano i danni  e i numerosi interventi da smaltire per i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale, ma ci si può prendere una piccola pausa per ascoltare la nuova parodia targata Maxino.
 Il cantautore triestino, prendendo spunto dalla Bora particolarmente intensa che si è abbattuta in questi giorni sulla città, ha riscritto la colonna sonora del film Disney Frozen, "Let it go", titolata "All'alba risorgerò" in italiano.

Un altro grande successo !



DA   www.triesteprima.it

martedì 3 febbraio 2015

Il Marsala è il colore dell'anno 2015

Marsala è il colore dell'anno 2015 !
Denso come il vino e accogliente come la terra che genera la vita, diviene una  elegante nuance da sfoggiare in total look.

Come si fa a distinguerlo dal bordeaux?

Il marsala se ne differenzia per la presenza più calda del marrone chiaro , l'effetto sul look è chic.
Raffinato se abbinato al nero, attraente se accostato a colori più vivaci.

Anche l’arredamento si tinge di questa nuance calda e avvolgente che promette di stimolare la mente e trasmettere una sensazione di grande benessere.
Per rendere unica la tua casa, fai largo a divani, complementi e accessori  nella tonalità stabilita

Per Leatrice Eiseman, executive director di Pantone, «emana sicurezza e stabilità». 

Come nel caso del vino (che sta conoscendo un suo revival anche in cucina), il marsala va preso a piccole dosi.
Da snob, non da sbornia. 

Vediamo insieme quali sono tutte le possibilità per arredare con stile la casa e vestire alla moda 2015 !

Alcune foto per dare qualche idea ...

                                                                           Mi Illumino di Te , Marsala






Mille sfumature, ma una sola tinta......♡

I Love You  !

Trieste e le Nozze di Dilara e Odino (short version)

Sposarsi a Trieste Atmosfera Magica ....

Sono sempre di più le coppie che decidono di sposarsi in comune e se anche Tu vuoi sposarti in una citta' di particolare bellezza e che non e' la tua ti voglio aiutare.

L'8 gennaio si è sposata mia figlia ed è stata un'emozione incredibile , semplice , magica con cornice Piazza Unità d 'Italia .

Come per il matrimonio in chiesa, anche le nozze in comune richiedono ai futuri sposi di presentare alcuni documenti.
Vediamo quali sono i documenti necessari per sposarsi in comune a Trieste.
La pagina dedicata ai matrimoni, spiega che: “Chi intende sposarsi deve rivolgersi direttamente all’Ufficio Pubblicazioni di matrimonio", che valuterà caso per caso la situazione dei richiedenti e i documenti da produrre.
Una volta raccolta la documentazione viene fissato l’appuntamento per la firma delle pubblicazioni.
Entrambi gli interessati, nel giorno prefissato, devono presentarsi all’ufficio muniti di valido documento di identificazione (è ammessa la delega con allegata fotocopia del documento d’identità del delegante).
Il matrimonio potrà essere celebrato dopo 11 giorni dalla data di sottoscrizione delle pubblicazioni che devono restare affisse all’apposito Albo per 8 gg. consecutivi.
Le pubblicazioni sono valide 180 giorni; scaduto questo termine senza aver contratto matrimonio dovranno essere rifatte .

ecco il link utile  http://www.retecivica.trieste.it/procedimenti/pub/esamina.asp?id=459

Posso anche aiutarti con la scelta degli abiti , bomboniere, ristorante, fiori, parrucchiere,musica,      fotografo , video
                                                    tutto quello che occorre a rendere il tuo matrimonio
                                                           un Vero Successo e un ricordo indelebile !

  Per informazioni puntodiriferimento6@gmail.com